Il filtro a cartucce di D’Arpa Impianti è un sistema di filtrazione a secco utilizzato per depurare l’aria dalle particelle solide in sospensione. L’installazione del filtro a cartucce consente di trattare una vasta gamma di inquinanti e garantisce la qualità dell’aria dell’ambiente di produzione e la protezione di chi vi lavora. La pulizia degli elementi filtranti è gestita mediante la lettura della perdita di carico, favorendo un minor consumo di aria compressa e una maggiore durata delle cartucce. Il filtro a cartucce è dotato di un’elevata superficie filtrante e, inoltre, è compatto, facile da movimentare e trasportare e veloce da installare.
Principio di funzionamento
L’aria polverosa viene convogliata alle cartucce filtranti passando dall’esterno all’interno, facendo depositare in tal modo le impurità sulla parete esterna degli elementi filtranti e nella tramoggia di raccolta. Un getto d’aria compressa, accumulata in un apposito serbatoio, viene iniettato ciclicamente all’interno delle cartucce, creando una violenta onda di scuotimento in controcorrente in grado di staccare e far precipitare le particelle depositate all’esterno delle cartucce.
Dotazione di serie comune a tutte le configurazioni di prodotto
- Camera di filtrazione
- Tramoggia con gambe di sostegno
- Porta di manutenzione
- Sistema pneumatico di pulizia delle cartucce comandato da pressostato differenziale
Optional disponibili per tutte le configurazioni di prodotto
- Scala e ballatoio per accesso alla porta di manutenzione
- Copri serbatoio
- Copri centralina
- Regolatore di pressione
- Quadro elettrico
Il filtro a cartucce è componibile nelle sue parti principali direttamente dal cliente, in base alle specifiche esigenze e al tipo di impiego. Le varie configurazioni a catalogo derivano dalla combinazione delle seguenti varianti:
- Tipologia d’ingresso dell’aria sporca (presenza o meno della camera di pre-abbattimento per il recupero della polvere più grossolana, che ha la funzione di salvaguardare le cartucce da carichi eccessivi di inquinante)
- Tipologia di scarico delle polveri (bidone di raccolta; valvola stellare per lo scarico in continuo; azione combinata di coclea e valvola stellare)
- Modalità d’accesso alla porta di manutenzione e collocazione della stessa
- Possibilità di utilizzo in zona ATEX (presenza o meno di componenti adatte all’utilizzo in presenza di miscele potenzialmente esplosive)